Comunicato Stampa
Francesco Turrisi, l’ultimo italiano ad aver vinto un Grammy Award, torna in Italia per un tour in piano solo che lo porterà ad esibirsi a Napoli, Roma e a Larino, in Molise. Straordinario polistrumentista residente da vari anni a Dublino, in Irlanda, Francesco vanta collaborazioni con musicisti del calibro di Yo-Yo Ma, Bobby McFerrin e Ben Harper e torna in Italia dopo l’ultima esibizione estiva per Umbria Jazz, al fianco della cantautrice Rhiannon Giddens, con la quale ha vinto un Grammy nel 2022. Francesco presenterà l’album Northern Migrations, composizioni originali incentrate sul tema del viaggio, dal cuore del Mediterraneo al Nord Europa, con tre concerti in piano solo. Il 19 gennaio si esibirà per la rassegna jazz della Villa Di Donato a Napoli, il 20 gennaio alla Casa del Jazz di Roma e il 21 al Palazzo Ducale di Larino, per l’Adrifest. Non sono stati molti gli italiani premiati a Los Angeles con un Grammy nel corso degli anni. La lista è impressionante e annovera artisti del calibro di Cecilia Bartoli, Domenico Modugno, Riccardo Muti, Luciano Pavarotti, Maurizio Pollini, Giovanni Sollima, Renata Tebaldi, Ennio Morricone, Arturo Toscanini, Carlo Maria Giulini e pochissimi altri.
Northern Migrations
Il concerto in piano solo si intitola Northern Migrations ed è incentrato sul suo disco dal titolo omonimo. Il desiderio di migrare è antico quanto l’umanità stessa ed è stato il cardine della diversità e dell’arricchimento culturale. La migrazione verso il nord è un tema ricorrente nella vita di Turrisi. La famiglia di Francesco emigrò dalla Sicilia al nord italia negli anni ’70, in cerca di lavoro e di una vita migliore. Dopo essere cresciuto nella città di Torino, lo stesso Turrisi emigrò al nord, all’età di 19 anni, per studiare musica al Conservatorio reale dell’Aia nei Paesi Bassi. Dopo aver completato gli studi in musica jazz e barocca, si spostò ancora più a nord, stabilendosi infine a Dublino. La musica di Turrisi riflette quindi la miriade di esperienze musicali vissute e il suo viaggio di vita. Linee di basso ostinato del primo barocco, evocative melodie modali mediterranee, groove minimalisti, contrappunto rinascimentale, e improvvisazioni di stampo jazzistico coesistono organicamente nella musica di Turrisi, creando un linguaggio musicale assolutamente unico. L’album Northern Migrations è stato pubblicato dall’etichetta Taquin Records.
Biografia
Il pianista Francesco Turrisi è stato definito un “alchimista” e un “poliglotta musicale” dalla stampa internazionale. Northern Migrations, il suo ultimo disco di pianoforte solo, “delicato, malinconico e avvincente” secondo L’Irish Times, è stato presentato in Irlanda, Francia, Germania, Italia, Stati Uniti e Nuova Zelanda. Francesco fa parte del rinomato ensemble di musica antica l’Arpeggiata con il quale si è esibitonei più importanti festival e teatri di tutto il mondo, dal Carnegie Hall di New York al Queen Elisabeth Hall di Londra, registrando per importanti etichette come Warner, Virgin, Naive e Alpha.
Dal 2018 Francesco collabora con la celebre cantante e poli-strumentista Americana Rhiannon Giddens. Nel 2019 il singolo I’m on my way ha ricevuto una nomination ai GRAMMY awards mentre il secondo disco, They’re calling me home, uscito con l’etichetta discografica Nonesuch, ha ricevuto due Grammy nominations e ha vinto un Grammy Award nel 2022 nella categoria Best Folk Album. Francesco è a suo agio improvvisando con grandi veterani del jazz come Dave Liebman e Bill Frisell, come lo è accompagnando la cantante tradizionale Irlandese Roisin El Safty o la cantante tradizionale Italiana Lucilla Galeazzi. Ha suonato in tournée con Bobby McFerrin, interpretato le musiche di Steve Reich con i Bang on a Can All Stars, accompagnato la stella del flamenco Pepe El Habichuela e duettato con la cantante Greca Savina Yannatou. La sua lunga lista di collaborazioni include Bobby McFerrin, Dave Liebman, Ben Harper, Gianluigi Trovesi, Christian McBride, Yo Yo Ma, Bill Frisell, Rhiannon Giddens, Nils Landgren, Wolfgang Muthspiel, Gabriele Mirabassi, Rolando Villazon, Lisa Hannigan, Savina Yannatou, Maria Pia de Vito, Theodosii Spassov, The King’s Singers, Veronique Gens, Philippe Jaroussky, Pepe el Habichuela, Lucilla Galeazzi. “La sua abilita nel ri-arrangiare melodie e ritmi antichi attraverso la lente del jazz contemporaneo ne fa uno dei musicisti più impressionanti che siano emersi dalla scena jazz Europea degli ultimi dieci anni” All About Jazz
Il tour di Francesco Turrisi è organizzato dalla Violipiano Music, in collaborazione con la Villa Di Donato di Napoli, la Casa del Jazz di Roma e Fondazione Musica per Roma e l’Adrifest. Presentato dall’Associazione Culturale Adri|Art di Termoli, l’Adrifest è realizzato in collaborazione con i Comuni di Termoli e Larino, la Violipiano Music, main sponsor Residence Pollice, media partner Primonumero.it.
Info e biglietti
Links
Grafica
- Tour con le tre date
- 19 gennaio – Villa Di Donato | Napoli
- 20 gennaio – Casa del Jazz | Roma
- 21 gennaio – Adrifest | Larino
Credits
Foto Turrisi | Laura Sheeran/ Karen Cox
Cover 21 gennaio | fondale Bess Hamiti
Graphic Design | Violipiano